La vetta degli dei di Jiro Taniguchi torna nel 2013

Molti di voi si staranno chiedendo: che fine ha fatto "La vetta degli dei" di Jiro Taniguchi? Prima dell'estate è stato pubblicato il primo volume, ma poi dei restanti 4 neanche l'ombra.

A chiarirci le idee è proprio la Rizzoli Lizard giovedì scorso ci ha dato qualche informazione in più sulla sua pagina Facebook, riportiamo testualmente lo stato:

Per i tanti lettori di Taniguchi: nel 2013 pubblicheremo tutti e 4 i rimanenti volumi della serie “La sommità degli dei”. Troppo avvincente per dilatarne la lettura in due o tre anni….

Per chi non lo sapesse, la Rizzoli, aveva fatto uscire il manga nel maggio 2012 e poi a fine giugno aveva sostituito i volumi fallati, i quali presentavano una pagina collocata in maniera errata (precisamente la 241). 
Il manga è un adattamento del romanzo di Baku Yumemakura pubblicato nel 1997 (e vincitore del premio Rentarô Shibata) e narra le avventura dell'uomo che si rapporta alla natura. Qui sotto riportiamo i dati del primo volume:

La vetta degli dei 1

Autore: Baku Yumemakura, Jiro Taniguchi
Editore: Rizzoli Lizard
Provenienza: Giappone, 2000
Formato:  brossurato con alette, 17×24, 336 pag., b/n e col.
Target: seinen
Genere: avventura, psicologico, slice of life
Prezzo: € 18,00
Anno di pubblicazione: 2012

Anteprima disponibile a questo link

Trama: L’inglese George Mallory e il suo compagno di cordata Andrew Irvine si apprestano a un’impresa mai tentata prima: la scalata senza ossigeno degli 8848 metri del monte Everest. Sfortunatamente non torneranno mai a casa, lasciando avvolto nel mistero l’esito della loro avventura: i due sono stati o no i primi nella storia a raggiungere la “vetta degli Dei”? È quanto il fotografo Fukamachi decide di scoprire, dopo aver trovato in un negozietto nascosto nei meandri di Katmandu una macchina fotografica che pare essere appartenuta proprio a Mallory. Fukamachi sa che lo sviluppo della pellicola utilizzata dallo scalatore potrebbe riscrivere completamente la storia dell’alpinismo, ma la sua ricerca viene complicata dal misterioso furto dell’apparecchio e trasformata in una vera e propria indagine: un tuffo nei più profondi recessi di un cuore selvaggio e coraggioso, quello del “serpente velenoso” Habu Jôji, lupo solitario che aspira alla più alta delle vette. Tra azione, poesia e suspense, un manga che ci porta dritti nel cuore dell’Himalaya: il primo di cinque avvincenti volumi, magnificamente adattati da Jirô Taniguchi a partire da un celebre romanzo giapponese di Baku Yumemakura. (Trama tratta dal sito dell'editore)


Non ci resta che attendere il prossimo anno per continuare a leggere questa storia così affascinante!